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Come richiedere un finanziamento alle cooperative di piccola e media dimensione
L’esigenza di sostenere la nascita, su tutto il territorio nazionale, di società cooperative promosse e costituite da lavoratori provenienti da aziende in crisi, di cooperative sociali e di cooperative che gestiscono aziende confiscate alla criminalità organizzata, nonché lo sviluppo e il consolidamento di società cooperative ubicate nelle regioni del Mezzogiorno, ha indotto il Ministero dello Sviluppo Economico ha istituire un apposito regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione (D.M. 04.12.2014 pubblicato in GU n.2 del 3.01.2015 e D.M. 16/04/2015 pubblicato in GU n.116 del 21.05.2015).
Tale intervento si affianca a quello previsto dalla Legge 49/85, cosiddetta legge Marcora, prevedendo la concessione di un finanziamento agevolato alle società cooperative nelle quali le società finanziarie partecipate dal Ministero dello Sviluppo Economico, Soficoop sc e CFI Scpa, hanno assunto delle partecipazioni ai sensi della predetta Legge Marcora.
L’intervento prevede, quindi, che il finanziamento agevolato a favore delle società cooperative si affianchi alla partecipazione delle predette società finanziarie ai sensi della Legge Marcora, al fine di assicurare al “piano d’impresa” delle società cooperative un’adeguata ed equilibrata copertura finanziaria, sia in termini di mezzi propri sia di indebitamento a medio lungo termine.
Chi può beneficiarne?
Possono beneficiare delle agevolazioni le società cooperative:
- regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese;
- che si trovano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e che non sono in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali.
Non sono ammesse alle agevolazioni le società cooperative che abbiano ricevuto e non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea; quelle destinatarie di provvedimenti di revoca; quelle qualificabili come “imprese in difficoltà”, quelle operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura, nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli di cui all’allegato I del TFUE; nel settore carboniero e per attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri.
Per cosa può essere usata?
La misura può essere utilizzata per:
- la creazione di una nuova unità produttiva;
- l’ampliamento di una unità produttiva esistente;
- la diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi;
- il cambiamento radicale del processo produttivo complessivo di un’unità produttiva esistente;
- l’acquisizione degli attivi direttamente connessi a una unità produttiva, nel caso in cui l’unità produttiva sia stata chiusa o sarebbe stata chiusa qualora non fosse stata acquisita e gli attivi vengano acquistati da un investitore indipendente.
Alcune condizioni
Le agevolazioni concedibili consistono in un finanziamento a tasso agevolato alle seguenti condizioni:
- durata massima, comprensiva dell’eventuale periodo di preammortamento, di 10 anni;
- rimborso, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno. Gli interessi di preammortamento sono corrisposti alle medesime scadenze;
- tasso di interesse pari al 20% del tasso comunitario di riferimento vigente alla data di concessione delle agevolazioni, in ogni caso, il tasso agevolato non potrà essere inferiore a 0,8%;
- importo massimo non superiore a 4 volte il valore della partecipazione detenuta dalla società finanziaria nella società cooperativa beneficiaria (importo comunque non superiore a euro 1.000.000,00);
- nel caso vengano concessi a fronte di investimenti, possono coprire fino al 100% dell’importo del programma di investimento.
L’agevolazione derivante dal finanziamento agevolato è pari alla differenza tra le rate calcolate al tasso di attualizzazione e rivalutazione di cui alla precedente lettera c), vigente alla data di concessione delle agevolazioni e quelle da corrispondere al predetto tasso agevolato.
Quando e dove
Le somme stanziate ammontano a 9,80 milioni di euro. Il 10% di dette risorse disponibili è riservato, per un periodo di 12 mesi a decorrere dalla data di avvio della presentazione delle domande, in favore delle società cooperative che hanno conseguito il rating di legalità. Le domande di agevolazione possono essere trasmesse a partire dal 20 luglio 2015. Tutta la documentazione prevista dal bando deve essere presentata alle Società finanziarie, esclusivamente attraverso posta elettronica certificata. Gli indirizzi a cui spedire sono:
- CFI Cooperazione Finanza Impresa Scpa – indirizzo pec: cfi@pec.it;
- SOFICOOP sc – indirizzo pec: soficoop@pec.soficoop.it.