Leandro Canino
Indirizzo
Via Carlo Pisacane 20010 Cornaredo
Albo
Commercialista iscritto all'Albo di Milano
Matricola: 9156
Contatti
Telefono: 3396080550
Email: leo_canino@hotmail.com
Sito Web:
Risposta del 25/04/2015 13:02
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Risposta del 26/11/2014 14:42
Gentilissima dott.ssa [rimosso] anzitutto spero che i suoi problemi di salute siano alle spalle o comunque in via di risoluzione, in merito alla sua richiesta - ma potrei aver capito male e quindi magari varrebbe la pena scambiare due parole anche solo telefonicamente - è ormai fuoriuscita dal regime dei minimi (vecchio stile) ed è finita in contabilità semplificata trimestrale, applicando IVA in fattura. Dalle informazioni che leggo, direi che non avrebbe la possibilità di rientrare nel nuovo regime dei minimi che parte dal XXXX (ma varrebbe la pena almeno ragionarci, alla luce anche delle modifiche che Scelta Civica ha proposto per il regime dei professionisti) In via normale, una contabilità semplificata come la sua, si aggirerebbe attorno ad una spesa media annua di XXXX/XXXX + IVA. Dato che sono un giovane professionista, che collaboro si con due studi strutturati in Milano, ma che sta cercando di costruire una piccola cerchia di clientela da seguire autonomamente, ed altresì sono contribuente Minimo ancora per i prossimi tre anni, le propongo una gestione di contabilità semplificata di XXX€/annui (niente IVA, non la applico), liquidazioni trimestrali, Dichiarazione dei redditi, studio di settore, spesometro, ed ovviamente un monitoraggio trimestrale per vedere come va la situazione. le lascio i miei recapiti [rimosso] [rimosso] può trovare un mio brevissimo profilo sul sito dello studio sito di uno dei due studi con cui collaboro come Commercialista, e per cui ho realizzato e curo il sito web. se ha piacere, mi faccia una telefonata, che un consiglio sul regime più adatto (anche in vista delle modifiche dei minimi) non lo si nega a nessuno Leandro Canino Dott. Commercialista Revisore Legale dei Conti
Risposta del 23/11/2014 14:01
Buongiorno Dott. [rimosso] Per poterle fornire un preventivo adeguato, e soprattutto per consigliarle quale regime adottare, sarebbe meglio analizzare la cosa in maniera più completa: ad esempio il livello atteso di fatturato, il numero di movimentazioni contabili, etc etc. L’apertura della P.Iva e l’iscrizione INPS (Gest. Separata) sarebbero comprese nel rapporto, ma questo lo darei per scontato nel gestirle dichiarazione e adempimenti fiscali connessi. Molto dipende dal suo livello atteso di fatturato, anche per la scelta tra l’attuale regime dei minimi o nuovo regime dei minimi oppure la contabilità semplificata. Tra le prime due ipotesi e l’ultima passa un abisso. Mi scriva senza problema a [rimosso] , oppure [rimosso] , o mi chiami al XXX/ [rimosso] . Così molto indicativamente le direi tra XXX€ e XXXX€ l’anno, a seconda della casistica, ma sarebbe meglio scambiare due parole per consigliarle quale regime calza meglio rispetto alle sua attività. Se ha piacere, mi scriva o mi chiami, o se preferisce possiamo incontrarci di persona a Milano, in uno dei due studi dove collaboro, oppure da lei a Monza (ho allenato qualche anno le giovanili tra Lissone e la Forti e Liberi negli anni universitari, e tornerei volentieri anche solo a fare un giro) Le auguro un buon weekend Leandro Canino XXX/ [rimosso] [rimosso] [rimosso]
Risposta del 20/11/2014 13:41
Buongiorno sig. [rimosso] La sua richiesta è abbastanza generica e varrebbe la pena capire quale sia la sua attività attuale ed il volume d’affari dell’attività di lavoro autonomo. Se il volume d’affari fosse limitato, potrebbe valer la pena ragionare sull’opportunità dei “nuovi minimi XXXX” che non presentano vincoli sulla mera prosecuzione dell’attività. Controlli bene se su suo CCNL e sul suo Contratto dipendente, vi siano cause ostative all’attività professionale autonoma. In merito alle spese di gestione, in caso di regime ordinario, la gestione completa degli adempimenti si aggirerebbe attorno ai XXXX-XXXX€ annui, con apertura p.iva, liquidazioni iva periodiche e dichiarazione dei redditi (su cui lascio ad entrambi la possibilità di venirci incontro, in base al volume dell’attività). Discorso ben diverso e molto meno oneroso se si rientrasse tra i parametri dei nuovi minimi XXXX. Se ha piacere, possiamo incontrarci e fare una chiacchierata conoscitiva. Vedo che scrive da Rho, ed io risiedo a Cornaredo, quindi se ha piacere, mi scriva o mi chiami Le lascio i miei recapiti [rimosso] XXX/ [rimosso]
Risposta del 19/11/2014 11:11
buongiorno sig.ra [rimosso] vedo che la Sua situazione è molto delicata suggerirei di porre la società in liquidazione credo sia il caso di parlarne di persona se vuole mi contatti [rimosso] XXX/ [rimosso]
Risposta del 18/11/2014 11:39
Buongiorno Sig.ra [rimosso] Occorrerebbe valutare meglio il contenuto della sua attività e valutare il lavoro sottostante. Molto velocemente: -deve procedere all’apertura della partita iva ? -occorrerà presentare la SCIA al suo comune -fortunatamente non è una attività iscrivibile alla camera di commercio (un adempimento in meno) -è una attività professionale (non diversa da un architetto o un avvocato, per intenderci) -bisognerà iscriverla alla gestione separata INPS -occorre vedere nella SCIA comunale se ha necessità di requisiti professionali-morali (maneggiando alimenti al XX% le dico che dovrà avere qualche qualifica a livello di HACCP o Corsi di formazione) le lascio i miei recapiti casomai volesse chiamarmi o scrivermi per una chiacchierata Leandro Canino [rimosso] XXX/ [rimosso] Per la sola tenuta della contabilità per un minimo Con la redazione della dichiarazione annuale Le propongo XXX€/anno Proprio in vista della modifica del regime dei minimi a partire dal XXXX, che stravolgerà per alcuni versi le soglie di fatturato e le aliquote, la invito a contattarmi per valutare pro & contro. Purtroppo la questione “minimi” sta stravolgendo un po’ la platea, e le dico per esperienza (fidanzata di mio fratello, veterinaria neo-abilitata) che è bene valutare se aprire prima della fine dell’anno con le vecchie regole o dal XXXX con le nuove regole
Risposta del 14/11/2014 14:27
prova
Risposta del 17/11/2014 15:08
buongiorno sig. [rimosso] per una movimentazione fino a XXX documenti annuali liquidazioni iva trimestrali + eventuali trasmissioni degli FXX dichiarazione annuale le propongo XXX€ / annui le lascio i miei recapiti [rimosso] [rimosso]
Risposta del 17/11/2014 14:53
buongiorno signora anzitutto complimenti per l'iniziativa rivolta ai bambini ed alle loro famiglie. Conosco direttamente il valore del sua iniziativa essendo felicemente fidanzato da alcuni anni con una educatrice di asilo nido l'apertura della partita IVA sarebbe una formalità gratuita per quanto riguarda la comunicazione in Agenzia Entrate, qualora decidessimo di intraprendere un rapporto che comprenda la tenuta della contabilità e tutti gli adempimenti fiscali collegati. I costi veri e propri dipenderebbero anche e soprattutto dalla sua mole di lavoro Sono un giovane commercialista e non voglio certo arricchirmi sui primi possibili clienti, quanto piuttosto che siano soddisfatti e che si possa intraprendere un rapporto duraturo. E' logico che se ha X bambini, quindi al massimo X ricevute di vendita al mese, non posso chiederLe XXXX€ l'anno: tutto dipende dalla mole di lavoro. Senza svendere il lavoro, ma trovando la via di mezzo tra tutti. Molti dei costi per le pratiche connesse, dipendono anche dal fatto che decida oppure abbia necessità di avere dipendenti (magari si potrebbero utilizzare i vaucher lavoro, ma bisognerebbe vedere bene le sue esigenze) le lascio i miei recapiti XXX/ [rimosso] [rimosso] non esiti a contattarmi, e se lo ritenesse utile, possiamo vederci dato che comunque la mia ragazza è proprio di Vizzolo Predabissi quindi se vuole, senza alcun impegno, possiamo vederci e fare una chiaccherata Leandro Canino
