Mauro Ghinelli
Indirizzo
Via Sofonisba Anguissola 20146 Milano
Albo
Commercialista iscritto all'Albo di Milano
Matricola: 2940
Contatti
Telefono: 0240090223
Email: varie@ghinelli.it
Sito Web:
Risposta del 25/01/2018 13:21
gentile [rimosso] per avviare un'attività che riguarda i generi alimentari si deve essere in possesso di un titolo abilitativo alla "somministrazione di alimenti e bevande" in quanto la legge non fa distinzione tra chi, ad esempio, gestisce un ristorante o bar e chi commercia alimenti all'ingrosso. Perciò o già possiede un titolo di studio abilitativo o deve frequentare un corso e sostenere un esame. Una volta ottenuta l'abilitazione può iniziare l'attività che, a seconda di come è svolta, è soggetta a preventiva comunicazione al Comune oltre che all'IVA, CCIAA e INPS Sono a sua disposizione se non trova un commercialista più vicino a lei cordialmente Mauro Ghinelli
Risposta del 01/12/2017 15:46
buongiorno, normalmente chi fa il XXX ha un sostituto d'imposta (datore di lavoro) che fa tutte le trattenute del caso e versa le imposte, anche da XXX, all'erario per conto del dipendente. Ci sono però casi in cui questo non è possibile (ad esempio per cessazione del rapporto di lavoro) in questo caso deve provvedere lei Per dirle come fare il versamento dovrei vedere il suo XXX; in ogni caso l'ultima scadenza era ieri (si può però rimediare col "ravvedimento operoso ") saluti Mauro Ghinelli
Risposta del 01/12/2017 15:55
buongiorno [rimosso] le offro la mia piena disponibilità ad assisterla nella realizzazione del suo progetto saluti Mauro Ghinelli
Risposta del 22/11/2017 11:37
buongiorno [rimosso] per costituire una Srls non si paga il notaio ma ci sono comunque dei costi da sostenere: tassa di registro, diritto annuale CCIAA, vidimazione libri sociali... per un totale di circa XXX euro per avere la società costituita ed iscritta al Registro imprese. Oltre a questo si dovrà comunicare alla CCIAA l'inizio attività (diritti CCIAA XXX euro); la pratica di inizio attività può essere però complessa e dipende dall'attività che andrà ad esercitare: non sapendolo non posso dirle se sono necessarie autorizzazioni e/o licenze perciò non posso dirle il mio onorario per la pratica. Come amministratore dovrà aprire una posizione all'INAIL (assicurazione obbligatoria infortuni) e all'INPS per i contributi pensione. La mia assistenza alla costituzione di una società è normalmente gratuita se mi viene affidato l'incarico per la tenuta della contabilità, dichiarazioni eccetera. Mi spiace non poter essere più preciso ma non ho gli elementi necessari a quantificarle esattamente il costo complessivo. La invito a contattarmi direttamente per un colloquio informale e gratuito per approfondire l'argomento. cordialmente Mauro Ghinelli
Risposta del 16/11/2017 15:48
Egregio, dalla sua domanda non capisco se le dichiarazioni XXXX e XXXX siano state presentate: se non lo fossero, allora per il XXXX la dichiarazione è omessa (può eventualmente presentarla al solo scopo di fornire all'ufficio imposte i dati che avrebbe dovuto dichiarare e che verranno presi in esame per accertare il reddito e le conseguenti imposte non versate), per il XXXX è ancora in tempo a presentare tardivamente la dichiarazione (ci sarà una piccola multa da pagare). Per l'anno corrente credo di capire che lei abbia lavorato senza partita IVA (ciò non è di per sé vietato: l'attività occasionale è consentita) e si tratta solo di comunicare l'inizio attività. Gli adempimenti relativi a questa comunicazione dipendono dal tipo di attività che esercita ( per alcune attività possono essere complessi) Non posso ora quantificarle quanto verrà a costare il tutto perché non ho sufficienti elementi Sono però a sua disposizione, gratuitamente, per un primo incontro informativo. cordialmente Mauro Ghinelli
Risposta del 14/11/2017 15:41
buongiorno [rimosso] [rimosso] dalla sua domanda non comprendo esattamente le sue esigenze: se c'è già una società estera che vuole aprire una "controllata" o sede operativa o ufficio in Italia, oppure se vuole costituire una società all'estero. Sono comunque operazioni che vanno valutate attentamente perché si va incontro ad aspetti fiscali (convenzioni contro le doppie imposizioni e/o convenzioni OCSE) e civili piuttosto complessi che, se non correttamente impostati, possono portare a dover affrontare grossi problemi. Ciò indipendentemente da dove (UE o extra UE ) ha sede la società estera. Essendo poi un'attività riguardante gli immobili si dovrà stabilire se l'attività rientra in quelle strettamente correlate agli immobili e perciò se e in quale stato, a norme UE, dev'essere applicata e versata l'IVA. Rimanendo a sua disposizione per i dovuti approfondimenti del caso, credo però, dati i chilometri che ci separano, possa trovare un commercialista a lei più comodo. cordialmente Mauro Ghinelli
Risposta del 06/11/2017 10:07
buongiorno, le aziende o professionisti in regime forfettario hanno come unico adempimento la redazione della dichiarazione annuale dei redditi da cui ne consegue il calcolo delle imposte e dei contributi dovuti sia a saldo che in acconto. Anche se non c'è l'obbligo della contabilità, si devono conservare tutte le fatture emesse e ricevute Il mio servizio viene svolto essenzialmente tramite posta elettronica (invio e ricezione documenti ecc.) oltre ad incontri periodici con i clienti e l'onorario, che include anche le consulenze di cui potrebbe avere bisogno, ammonta ad € XXX + IVA e cassa previdenza all'anno. cordialmente Mauro Ghinelli
Risposta del 25/10/2017 13:05
buongiorno [rimosso] [rimosso] la cessione di una partecipazione qualificata (essendo socio unico ha il XXX% della s.a.s.) di quote di una s.a.s. produce un "reddito diverso" ai sensi dell'art.XX del TUIR; questo reddito è calcolato sulla differenza tra il valore nominale (costo di acquisto o sottoscrizione) e i prezzo di vendita. Il costo di acquisto può essere aumentato dell'importo corrispondente agli utili non effettivamente distribuiti dalla società (se la s.a.s. era in contabilità ordinaria; altrimenti è estremamente difficile documentare e dimostrare l'ammontare degli utili rimasti in capo alla società); questo perché chi acquista le quote acquista di conseguenza la liquidità o i beni intestati alla s.a.s. (utili non distribuiti o investiti in acquisto di beni) Tale reddito dovrà essere dichiarato compilando la dichiarazione dei redditi. La cessione di quote di una s.a.s. deve essere fatta tramite atto notarile (i commercialisti possono intervenire solo per la cessione di quote di s.r.l.) Le conviene perciò rivolgersi direttamente ad un notaio. Qualora intenda comunque avere l'assistenza di un commercialista sia nella cessione che negli adempimenti successivi rimango a sua disposizione. cordialmente Mauro Ghinelli
Risposta del 18/10/2017 15:57
buongiorno [rimosso] per la gestione di una posizione in regime forfettario il mio onorario, che include oltre gli adempimenti fiscali obbligatori anche le consulenze necessarie ad un corretto svolgimento dell'attività, ammonta a XXX euro (oltre IVA e cassa previdenza) all'anno. La comunicazione di inizio attività IVA costa XX euro ma può essere gratuita se collegata al conferimento dell'incarico ad assisterla. La gestione del mio servizio avviene normalmente tramite e-mail ma sono naturalmente a disposizione per incontrare i miei clienti ogni volta vi sia la necessità (gli incontri, salvo casi straordinari, sono inclusi nel compenso concordato) La invito a mettersi direttamente in contatto con me al n.X [rimosso] XX o [rimosso] cordialmente Mauro Ghinelli
Risposta del 06/10/2017 12:02
egr. [rimosso] [rimosso] la costituzione di una società (s.r.l.) qualificabile come "startup innovativa" è possibile senza doversi rivolgere ad un notaio: le uniche clausola è che i soci siano in possesso di un dispositivo di firma elettronica (smart card, chiavetta usb eccetera) e che sia stata richiesta una casella di posta elettronica certificata (PEC). L'attribuzione della qualifica di startup innovativa è controllata dalla CCIAA e deve sottostare ad alcune clausole (ad esempio: non distribuire utili; deve poi sostenere spese in ricerca pari almeno al XX% dei costi complessivi o dei ricavi oppure dev'essere titolare di un brevetto oppure deve avere almeno X/X dei collaboratori con laurea magistrale....ecc.) L'oggetto sociale deve essere "sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti o servizi al alto valore tecnologico". Questi tipo di società gode di diverse agevolazioni: esonero da diritti camerali e imposte di bollo, incentivi fiscali, accesso facilitato e gratuito al fondo di garanzia per l'accesso al credito ...ecc. Tutto questo per fornirle un piccolo panorama sull'argomento Se intende approfondire la invito a mettersi in contatto direttamente con me al n. X [rimosso] XX o tramite e-mail a [rimosso] cordialmente Mauro Ghinelli