Mattia Mestroni
Indirizzo
Piazzale della Repubblica 33100 Udine
Albo
Commercialista iscritto all'Albo di Udine
Matricola: 2016_897
Contatti
Telefono: 0432294880
Email: m.mestroni@molaro-pezzettaeassociati.it
Sito Web:
Risposta del 05/03/2021 09:25
Buongiorno, vista la sua situazione direi che è necessario operare una simulazione puntuale di convenienza per devidere se operare in partita IVA, come libero professionista, in regime ordinario oppure in regime forfettario. Nel primo caso le imposte da pagare sono in astratto più alte, ma stante le sue previsioni di fatturato e le spese deducibili (da valutare in ogni caso, dal momento che si tratta di immobile adibito anche ad abitazione) è molto probaabile che si ricada in area di no tax. Chiaramente più aumenta il fatturato e più diventa conveniente optare per il regime forfettario, che al contrario del regime ordinario prevede una tassazione flat, per i primi X anni pari al X% del reddito. Il regime ordinario ha come ulteriore svantaggio l'aggravio dei maggiori adempimenti (contabilità, IVA, etc.) con un maggiore costo anche del consulente. Il regime forfettario ha lo svantaggio di non potersi dedurre alcuna spesa. Per definire una simulazione attendibile ci sarebbe bisogno dei seguenti maggiori dati: - oneri deducibili dal reddito: spese universitarie, spese mediche, assicurazione vita, etc. - porzione dell'abitazione destinata ad ufficio, pari ai metri quadri dell'ufficio in proporzione ai metri quadri totali dell'abitazione; - spese dell'abitazione in dettaglio: affitto e bollette; - previsioni di fatturato nei prossimi X anni. Rimango a disposizione per ulteriori richieste e porgo cordiali saluti.
Risposta del 22/10/2019 11:34
Buongiorno [rimosso], Per la predisposizione della documentazione, la compilazione e l'invio della dichiarazione dei redditi potremmo sentirci tranquillamente a mezzo mail per comprendere quale sia la complessità che ne caratterizza l'attività. In linea di massima, per l'adempimento, la mia proposta va da un minimo di XXX ad un massimo di XXX euro. Cordiali saluti Mattia
Risposta del 01/03/2019 17:40
Buongiorno, l'apertura di un'attività non richiede in linea di massima molte ore di lavoro e nei casi più semplici potrebbe costarle anche solo XX euro, per esempio se si volesse avviare un'attività di lavoratore autonomo. L'onere dipende dalla complessità normativa che regolamenta l'attività che si intende svolgere, dalla forma giuridica con la quale si intede procedere all'avvio dell'iniziativa e quindi dal numero di adempimenti che sono necessari per divenire operativi. Se ad esempio volesse costituire una società per lo svolgimento di un'attività in un contesto normativamente rigido, i costi aumenterebbero. Le chiederei pertanto di fornirmi ulteriori indicazioni circa le Sue intenzioni. In attesa di Suo cortese riscontro Le porgo un cordiale saluto. Mattia
Risposta del 09/01/2019 18:54
Gentile Sig. [rimosso], Sarei molto lieto di predisporLe un Business Plan per la sua startup, attività tra l'altro che ho svolto diverse volte proprio di recente. Le chiedo la cortesia però di fornirmi maggiori informazioni sul genere di attività che intende avviare e sulle finalità per le quali vuole spendere il documento, anche al fine di predisporre un preventivo sufficientemente attendibile. La informo, infatti, che per la redazione di un Business Plan di un'iniziativa semplice (l'avvio di un impresa per la commercializzazione di un prodotto) che giunga alla definizione di un conto economico prospettico, potrei preventivarle un costo inferiore a XXX euro. Nel caso di iniziative più complesse (per esempio l'avvio di una attività produttiva) o della necessità di redigere di un documento più articolato (contenente l'analisi di marketing, l'analisi della rete distributiva, l'analisi del processo produttivo, la definizione della strategia, etc.) chiaramente il preventivo salirebbe. In attesa di Suo cortese riscontro, Le invio i miei dati Mattia Mestroni - Dottore commercialista Piazza della Repubblica n. X - XXXXX Udine telefono: X [rimosso] XX mail: [rimosso]
Risposta del 07/09/2018 16:19
Buongiorno [rimosso] Avrei piacere di soddisfare la tua richiesta. Per poter capire esattamente di che onere parliamo e quindi proporti la collaborazione le chiderei di chiamarmi al cellulare: [rimosso] XXX. Cordialmente Mattia Mestroni
Risposta del 26/06/2018 17:16
Buona sera, Il preventivo che vado a proporle rispecchia fedelmente le sue indicazioni: XXX-XXX fatture, registrazioni contabili e tributarie, redazione e invio dei dichiarativi (redditi, IVA, XXX, spesometro, liquidazioni trimestrali, INTRA, Certificazione Unica), invio FXX (INPS, IRES, ritenute, IVA), bilancio micro-imprese, monitoraggio requisiti start-up innovativa, consulenza contabile e fiscale. Non sono inclusi gli adempimenti derivanti dall'assunzione di personale e ogni altro dettaglio non incluso. La mia proposta di preventivo per il mio onorario è pari a €uro X.XXX annui. Cordialmente Mattia
Risposta del 26/06/2018 16:59
Buon sera, Per la sola verifica della dichiarazione, in base alla complessità della stessa, posso proporle un onorario che va da euro XX (senza immobili di proprietà o posseduti, nessuna detrazione d'imposta su ristrutturazioni o efficientamento energetico, nessun famigliare a carico) a euro XXX (diversi immobili di proprietà, detrazioni d'imposta su ristrutturazioni o efficientamento energetico, famigliari a carico). Per maggio info [rimosso]
Risposta del 20/04/2018 11:33
Buongiorno, sarei lieto di aiutarla nella sua richiesta. Per agevolare le comunicazioni, le chiedo di scrivermi a [rimosso] Le anticipo solo che ho già avuto modo di aprire alcune partite IVA per professionisti e che quindi ho maturato le compentenze necessarie a fornirle la consulenza richiesta. Per quanto riguarda il costo, immagino infatti che lei desidere anche conoscere questo dettaglio, posso dirle che l'apertura della partita IVA ha costi minimi (le chiederei circa XX euro) mentre la consulenza potrebbe essere inclusa nel costo di partura della partita IVA in fase di conoscenza reciproca. Cordialmente Mattia Mestroni