Dott. Alessandro Matteo Lopriore
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Risposta del 13/04/2018 13:06
La cosa è possibile
Risposta del 12/01/2018 12:19
Di cosa ha bisogno in particolare?
Risposta del 31/03/2016 11:29
Buongiorno, i professionisti senza albo devono iscriversi alla gestione separata INPS . L'aliquota contributiva sarebbe del XX.XX %. Ovviamente lavorando con P.iva potrà detrarsi alcune spese e sulla differenza pagare i contrubuti previdenziali. il X% di quel XX,XX sarà pagato dal datore di lavoro, quindi a suo carico resterebbe la differenza. Spero di essere stato chiaro se vuole altre info mi scriva ancora
Risposta del 07/03/2016 23:26
Buonasera a quali costi si riferisce??? Se si riferisce ai costi di tenuta della contabilità deve preventivare circa XXXX euro annuì, ai quali deve aggiungere XX euro annuì di diritto camera di commercio, circa XXXX annui di contributi INPS
Risposta del 22/02/2016 11:06
Buongiorno, aprire una partita iva le costerebbe solo in fase iniziale XX euro. Gli obblighi annuali indipendentemente da quelle che sono le entrate sono solo di presentare una dichiarazione dei redditi percepiti sui quali andrebbe a pagare solo per i primi tre anni il X% a titolo di imposta sui redditi, e il XX,XX % a titolo di contributi previdenziali. Non è necessario avere un ufficio, essendo possibile anche che la sede corrisponda con la sua abitazione. Il commercialista le servirebbe sin da subito per l'apertura della partita iva e poi per la fatturazione e la dichiarazione dei redditi. Per una tale attività il compenso per commercialista sarebbe di XXX euro. Per qualsiasi altra cosa non esiti a chiedere
Risposta del 18/02/2016 19:20
Buonasera, immagino che per le novità del XXXX intenda quel che riguarda il regime forfettario. Se hp ben capito questo regime prevede una tassazione decisamente agevolata per i primi X anni di attività, vale a dire il X%, dal quarto anno poi si passa al XX%. Vi sono però dei limiti di fatturato da rispettare che variano a seconda del tipo di attività che intende intraprendere. Anche per quel che riguarda i contributi previdenziali vi sono delle agevolazioni se si tratta di attività commerciale o artigianale. I costi per la gestione di una attività con queste caratteristiche non dovrebbero superare i XXX euro annui in fase iniziale per la tenuta della contabilità. L'apertura della partita iva avrebbe un costo una tantum di XX euro, sarebbero da verificare se soggetto a iscrizione camera di commercio e albo artigiani, per questo non andrebbero via più di XX euro annui. per altre richieste non esiti a contattarmi ( [rimosso] ) magari se non dovessi rispondere mi scriva un msg la richiamerò. Saluti
Risposta del 12/02/2016 15:50
Buonasera, la sua richiesta è alquanto vaga, se vuole può contattarmi( [rimosso] ) mi lasci un messaggio se non dovessi risponderle, sarà mia premura richiamarla, o mi scriva una mail più dettagliata a [rimosso] . la saluto
Risposta del 12/02/2016 17:25
buonasera non ha specificato di che tipo di azienda si tratta( srl, snc, sas) e se ho ben capito la sua intenzione sarebbe la cancellazione...mi dica di più se vuole
Risposta del 12/02/2016 17:21
Buonasera immagino che citando chiaramente il prestito d'onore abbia già verificato di averne i requisiti, ovvero essere in primo luogo essere disoccupato. Se le fa piacere mi spieghi più in dettaglio cosa intende fare, quali sono le previsioni di spesa per l'allestimento del locale e ogni altra informazione ritenga utile.
Risposta del 09/02/2016 12:36
Buongiorno Sig.ra [rimosso] e grazie per il contatto, sebbene la sua richiesta è piuttosto vaga cercherò di risponderle provando a darle quantomeno un idea indicativa delle spese fisse e inderogabili. in quanto la tenuta della contabilità presuppone un analisi un po' più accurata della situazione, bisognerebbe conoscere la sua attività e quali volumi andrebbe a generare. Per intenderci non posso trattare alla stessa maniera una Srl che genera XXX movimenti all'anno a fronte di una che ne genera XXXX o più. Per cui se vuole questo lo possiamo approfondire tranquillamente telefonicamente ( [rimosso] se non dovessi rispondere mi lasci un sms sarà mia premura ricontattarla.) O se preferisce comunicare a mezzo mail può darmi informazioni più precise a [rimosso] Tornando alla costituzione di una srls semplificata i costi da affrontare inizialmente non sono eccessivi, per prima cosa lei non dovrà pagare il notaio, ma solamente il diritto annuale della camera di commercio nonché l'imposta di registro, ed eventualmente i costi per l'inizio atttività e pochi euro per dotarsi di un indirizzo Pec. Dovremmo essere all'incirca su una cifra di XXX euro. Ogni anno dovrà affrontare costi fissi per il diritto camerale in percentuale rispetto al fatturato con una quota fissa XXX e una quota variabile rispetto al volume d'affari , per la vidimazione dei libri sociali saranno necessari ogni anno XXX euro e per il deposito di bilancio occorreranno circa XXX-XXX euro. L'apertura della partita Iva ha un costo solo in fase iniziale di XX euro. Grazie e scusi se mi son un po' dilungato.