Ultime 10 Risposte (su 7 totali)

Preventivo Commercialista per Contabilità

Domanda del 10/07/2014 11:50 da Rione Tavernola ()
'è da registrare in [...]

Risposta del 11/07/2014 13:57
iù

Preventivo Commercialista per Consulenza Fiscale

Domanda del 24/06/2014 10:00 da San Giovanni La Punta (Catania)
idero una consule [...]

Risposta del 25/06/2014 14:36
gior

Preventivo Commercialista per Dichiarazione dei Redditi

Domanda del 27/05/2014 16:00 da Trieste (Trieste)
Salve vorrei un preventivo per la dichiarazione dei redditi. Vorrei inoltre sapere se è possibile fornirvi la documentazione via mail o fax e pagare con bonifico. Cordiali saluti [rimosso] [rimosso] [...]

Risposta del 29/05/2014 14:01
Gentile Sig. [rimosso], prima di farle un preventivo è necessario sapere quali redditi andranno inseriti: solo redditi di lavoro o anche redditi d'impresa? Quanti immobili e/o terreni vanno inseriti? quali altri documenti dovrebbe inviarmi? Posso dirle che generalmente i costi variano tra Euro XX se si tratta di un XXX e Euro XXX per un modello Unico, ma se mi da maggiori informazioni posso essere più precisa. Si, eventualmente i documenti potrei riceverli per mail e il pagamento può avvenire a mezzo bonifico. Aspetto sue, può eventualmente contattarmi anche al cellulare. Cordiali saluti

Preventivo Commercialista per Dichiarazione dei Redditi

Domanda del 15/05/2014 10:50 da Brindisi (Brindisi)
o commercialista [...]

Risposta del 15/05/2014 13:31
e più preci

Preventivo Commercialista per Avviare Attività

Domanda del 12/05/2014 16:10 da Catanzaro (Catanzaro)
orrei avviare un'at [...]

Risposta del 13/05/2014 14:13
entile [rimosso], pe

Preventivo Commercialista per Avviare Attività

Domanda del 05/05/2014 13:00 da Agrigento (Agrigento)
Dovrei avviare l'attività di medico chirurgo dovendo stipulare un contratto con un azienda ospedaliera per prestazioni libero professionali. Potendo gestire la partita iva con il regime dei minimi vorrei un preventivo di quali costi annui dovrei sostenere e delle eventuali spese ulteriori una volta uscito dal regime dei minimi. Grazie [...]

Risposta del 05/05/2014 14:35
gentile Dott. [rimosso], in quanto medico, Lei ha l'obbligo di iscriversi all'ENPAM,a cui verserà i suioi contributi previdenziali, in misura fissa fino ad un certo limite di reddito netto prodotto e, proporzionale sulla parte eccedente il limite indicato. L'attività prestata è Esente IVA ai sensi dell'art. XX del DPR XXX/XX, quindi non dovrà addebitarla in fattura, nè portare in detrazione quella sugli acquisti. Le ricordo che per la permanenza nel regime dei minimi condizione necessaria è il non superamento di Euro XX.XXX annui di fatturato; tale limite va rapportato ai XX mesi, quindi, se decide di aprire la partita Iva nel mese di maggio, il suo fatturato per il XXXX non potrà essere superiore a Euro XX.XXX. Aprire la partita Iva non costa nulla, il solo costo è relativo al compenso del professionista incaricato che, nel mio caso, si aggira intorno alle Euro XX,XX a pratica. Per la tenuta della contabilità, invece, per un soggetto minimo, come Lei, i costi si aggirano intorno alle XXX,XX Euro annue, che, una volta fuoriuscito da tale regime, diventeranno pari a Euro XX,XX mensili circa. Resto a Sua disposizione per chiarimenti e per iniziare una possibile e proficua collaborazione.

Preventivo Commercialista per Avviare Attività

Domanda del 12/04/2014 14:50 da Reggio Emilia (Reggio nell'Emilia)
Salve, Sono un lavoratore dipendente sotto contratto d'apprendistato triennale nel settore della logistica, ma svolgo il lavoro di programmatore analista informatico. Vorrei sapere se è possibile aprire una partita iva per eventuali prestazioni occasionali riguardo dei corsi di formazione retribuiti ed eventuali prodotti in materia elettronica. Inoltre, data la mia [...]

Risposta del 24/04/2014 16:06
Gentile [rimosso] F., Purtroppo, dal momento che è già lavoretore dipendente non ha la possibilità di aderire al regime dei superminimi, in quanto una delle caratteristiche richieste per tale regime è proprio quello di non avere nessun contratto di lavoro subordinato. Lei potrà aprire la partita iva come lavoratore autonomo iscrivendosi alla gestione Separata dell'INPS, dal momento che sarà un professionista senza specifica Cassa di Previdenza e già iscritto in qualità di lavoratore dipendente. I contributi da versare saranno computati con l'aliquota, per il XXXX, del XX% sull'imponibile previdenziale dato dalla differenza tra i compensi percepiti nell'anno e le spese di gestione, avendo la facoltà di addebitare al cliente in fattura, a titolo di rivalsa, un’aliquota pari al X% dei compensi lordi. Non essendo contribuente minimo dovrà assoggettare il compenso ad Iva e versare con cadenza trimestrale la differenza tra l'Iva a debito risultante dalle fatture emesse e l'iva a credito delle fatture di acquisto del trimestre di riferimento. Veniamo ai costi per l'apertura e il mantenimento della partita Iva, oltre al versamento dei contributi previdenziali alla Gestione Separata dell'INPS. Aprire una Partita Iva non costa nulla, così come iscriversi alla Gestione Sparata; il costo è rappresentato esclusivamente dal compenso al Professionista incaricato per la trasmissione delle pratiche, che si aggira intorno alle XX,XX Euro. E' munito di una Pec? Altrimenti dovrà provvedere ad attivarne una (costo minimo Euro X,XX all'anno compreso iva). Per il mantenimento, deve contare il costo per la tenuta della contabilità che, per il tipo di attività che andrà a svolgere, si aggira, in funzione del fatturato, tra le XX,XX e le XXX,XX Euro mensili. A questi costi dovrà aggiungere, naturalmente quanto risulta dalla dichiarazione dei redditi a titolo di Imposta Irpef. Spero di essere stata abbastanza chiara. Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi.